Taglio vetro blindato2018-09-26T08:41:52+01:00

Taglio vetro blindato

Viene utilizzata una speciale taglierina, questa è fornita di distanziali dove viene poggiata la lastra di vetro che deve essere lavorata. La misura desiderata viene impostata manualmente, la taglierina lavora attraverso un disco diamantato che taglia il vetro utilizzando acqua. Senza acqua il vetro brucerebbe e si spaccherebbe. Con questo macchinario è possibile ottenere tagli a vetri blindati, sia da 2 cm, sia da 5 cm normalmente utilizzati nelle banche e negli uffici postali.

I vetri blindati sono vetri di sicurezza stratificati composti da tre o più lastre, unite tra loro su tutta la superficie mediante interposizione di una o più fogli di polivinilbutirrale (PVB), materiale plastico che per le sue caratteristiche di trasparenza ed elasticità rende queste tipologie di vetro particolarmente efficaci.

Questi vetri di sicurezza  trovano largo impiego nell’edilizia ed in tutte quelle situazioni dove è richiesta protezione alle persone o alle cose, sia rispetto a rotture accidentali che a possibili azioni vandaliche esterne.
A seconda delle esigenze è così possibile assemblare vetri stratificati con differenti tipi e spessori di vetro e differenti tipi e spessori di PVB che garantiscono al cliente una vasta scelta di soluzioni. Si possono arrivare ad ottenere varie categorie di vetri blindati a vari livelli di protezione, da vetri antiproiettile a vetri anticrimine. La classificazione dei vetri antisfondamento è guidata dalla norma UNI 9186 che prevede più classi di resistenza. L’impiego di vetri di sicurezza come i vetri antiproiettile rientra in un settore altamente specializzato. Spetta al cliente accertare il livello di protezione richiesto.

I vetri blindati possono essere assemblati in (o vetrocamera) dove, abbinati a vetri con altre prestazioni come quelli a fonoassorbenti e basso emissivi vengono raggiunte eccellenti performance anche nell’isolamento acustico e termico.